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Uno studio pubblicato su The American Journal of Medicine rivela che l'approccio ad una dieta integrale, che si conce...
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Fonte: Da Wikipedia, l'enciclopedia libera, e Alimentipedia.
La melanzana (''Solanum melongena'' L.) è una pianta appartenente alla famiglia delle Solanaceae, coltivata per il frutto commestibile.
La melanzana (Solanum melongena L.) è una pianta erbacea, eretta, alta da 30 cm a poco più di un metro. I fiori grandi, solitari, sono violacei o anche bianchi. I frutti sono bacche grandi, allungate o rotonde, normalmente nere, commestibili previa cottura.
La melanzana rossa è una pianta d'aspetto simile alla melanzana per portamento ma il suo frutto arrotondato si colora di rosso intenso come un pomodoro, tanto da essere scambiata per quest'ultimo. Coltivata essenzialmente in Africa e in Asia.
Storia: La melanzana è originaria dell'India. Sebbene esistano innumerevoli documenti che dimostrano la coltivazione della melenzana nell'area del sudest asiatico sin dalla preistoria, sembra che in Europa fosse sconosciuta fino al sedicesimo secolo. La diffusione in Europa di nomi derivati dall'arabo e la mancanza di nomi antichi latini e greci indicano che fu portata nell'area mediterranea dagli arabi agli inizi del Medioevo. Gli Arabi chiamano la melanzana badingian e in Italia venne aggiunto il prefisso melo divenendo così melo-badingian, quindi melangian, da cui l'attuale nome. In altre regioni il prefisso fu petro, per cui si ebbe pedro-badingian dal quale si formerà petronciano o petonciano, altro sinonimo con il quale viene indicato quest'ortaggio. Il nome melanzana, in particolare, veniva interpretato anche come mela non sana, proprio perché non è commestibile se non cotto.
Varietà:
- Violetta lunga palermitana, viola scuro a frutto allungato; la Violetta lunga delle cascine con frutto violetto;
- Violetta nana precoce a frutto piccolo.
- La Melanzana di Murcia con foglie e fusto spinosi, frutto violetto, rotondo;
- La mostruosa di New York con frutto violetto enorme;
- La tonda comune di Firenze, violetto pallido ibrido, con pochi semi, polpa tenera e compatta.
- La melanzana rossa DOP di Rotonda, con una forma simile ad un pomodoro, colore rosso-arancione, polpa fruttata e un sapore leggermente piccante.
Proprietà: In 100 gr di melanzne 18 Kcal (quindi poche), basso contenuto di grassi, proteine e glicidi e contiene pochi zuccheri.
Contiene vitamine del gruppo B, C, acido folico, potassio, fosforo, sodio e calcio. Contiene sostanze amare simili a quelle contenute nelle foglie dei carciofi (che stimolano la produzione della bile e abbassano il colesterolo), acido caffeico e clorogenico (azione antibatterica) e alcune sostanze che aumentano la secrezione di ormoni surrenali. E' diuretica e si ritiene utile come blando sedativo. Non contiene glutine.
In cucina: La melanzana ha la proprietà di assorbire molto bene i grassi alimentari, tra cui l'olio, consentendo la preparazione di piatti molto ricchi e saporiti. Le melanzane trovano vari usi in cucina, come le melanzane alla parmigiana, la caponata di melanzane siciliana, melanzane ripiene, fritte, impanate o in sughi per condire la pasta asciutta. Oppure, più digeribili risultano lessate o alla griglia. Per togliere l'amaro, prima di cucinarle, tagliarle a fette, ricoprirle con sale grosso, e lasciarle spurgare per un paio d'ore.
In cosmetica: In cosmesi la polpa delle melanzane viene utilizzata per creme e maschere. In casa, con la polpa schiacciata con una forchetta applicata da sola o mescolata a yogurt, per una ventina di minuti sul viso, otterrete un'ottima maschera per pelli stanche. Per diete dimagranti, si consiglia l'uso di melanzane bollite o alla griglia, con pochi grassi, quindi, in quanto hanno un alto potere di assorbire grassi e oli.
Curiosità: La melanzana, originaria di climi subtropicali, richiede climi non eccessivamente freddi. La crescita comunque s'arresta quando la temperatura scende sotto i 12°C. La resa media è di circa 25 t/ha.
I primi paesi produttori di melanzane a livello mondiale sono la Cina, l'India e la Turchia. In Europa, i principali produttori sono l'Italia, la Spagna e la Grecia.
Nota: Per qualsiasi cambiamento della propria terapia o dieta è opportuno e necessario rivolgersi al proprio medico o dietista di fiducia. I proprietari e gli editori di questo sito non potranno essere ritenuti responsabili dell'applicazione, in qualsiasi modo, di indicazioni o informazioni mediche o dietologiche dedotte dal contenuto di questo articolo, che non sono state controllate da un professionista della salute.
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